Centro interdipartimentale di ricerca per lo Studio delle Tecniche Tradizionali dell'Area Mediterranea
Il CITTAM
Centro di ricerca Interdipartimentale per lo studio delle Tecniche Tradizionali dell’Area Mediterranea
è da sempre impegnato nell’approfondimento di strategie e tecniche di trasformazione del territorio all’interno del bacino del Mediterraneo.
L’obiettivo principale è quello di riunire, sotto un’unica piattaforma operativa, diverse discipline e numerose competenze intorno ai valori antichi, e ancora presenti, delle tradizioni culturali e materiali dei paesi lambiti dal mar Mediterraneo.
Nel tempo si è riconosciuto che tali tradizioni non sono unificate solo dagli aspetti geografici, morfologici e climatici, ma mostrano anche una forte radice comune in termini di socialità, letteratura, eventi storici, arte e cultura materiale.…
La “mission” del Cittam si configura quindi nelle indagini e nelle azioni volte a scoprire e diffondere quanto più possibile quelle radici comuni, che si possono osservare nel patrimonio costruito esistente e percepire nei comportamenti abitativi delle popolazioni locali.
L’attenzione per i valori tecnici, storici, configurativi e non ultimi quelli ecologici presenti nelle costruzioni di una così antica regione come quella mediterranea, ancora considerata quale culla di una delle più grandi civiltà del mondo, può concretizzarsi soltanto mediante una profonda analisi spaziale e materica accompagnata da un confronto tra le varie realtà della regione mediterranea.
Il Centro si propone dunque di sperimentare sulle possibili metodologie di studio, e dunque di conoscenza consapevole, delle risorse dell’area e sulle procedure di progetto mirate da un lato alla tutela di tali valori e dall’altro alla definizione di tecnologie innovative sostenibili alle diverse scale.
L’architettura, l’ingegneria, la tecnologia, la geologia e la scienza dei materiali insieme alla storia degli insediamenti, alla gestione territoriale e alla pianificazione, indagando da diversi punti di vista (territoriale, urbano, edilizio, tecnico …) le realtà mediterranee, possono considerarsi quali principali strumenti capaci di interpretare e riqualificare questo patrimonio di cultura materiale di grande pregio, mediante l’attuazione di vari approcci al mutamento durevole e sostenibile, sia con una metodologia comune che con strategie appropriate. L’obiettivo della trasformazione sostenibile può essere raggiunto soltanto qualora gli intenti bioclimatici così antichi e tuttora fortemente rappresentati nell’intera area siano riconosciuti e se l’ampio know-how comune venga pubblicizzato e divulgato.